Segnaliamo una notizia clamorosa, alla ribalta di tutti i newspapers ITC: AVAST, la famosa software house dietro il famoso software antimalware, è stata sanzionata da Federal Trade Commission (FTC) per 16.5 milioni di dollari, a causa della raccolta illecita dei dati di navigazione dei propri utenti.
Questo provvedimento è stato preso in seguito alle accuse secondo le quali Avast e le sue filiali hanno venduto queste informazioni a terzi, nonostante avessero promesso che i loro prodotti avrebbero protetto gli utenti dal tracciamento online. La FTC sostiene che Avast ha raccolto illegalmente informazioni di navigazione dei consumatori tramite estensioni del browser ed il suo software antivirus, vendendole senza un’adeguata notifica e consenso dei consumatori. Inoltre, è stato accusata di ingannare gli utenti riguardo alla protezione della privacy.
Da tempo segnaliamo come i famosi “antivirus gratuiti”, spesso non lo sono; non sappiamo con certezza se la raccolta illecita dei dati di navigazione riguardi solo i prodotti “gratuiti” oppure anche le soluzioni a pagamento.
Da parte nostra non abbiamo mai consigliato AVAST; da questo momento l’azienda è deprecata, chiediamo tassativamente la rimozione dei relativi software da ogni dispositivo alle organizzazioni presso le quali svolgiamo il ruolo di RPD.